di Enrico Ferioli

Le “storie” di Baldassarre, Melchiorre e Gaspare si svolgono in accordo con ciò che accade sotto le stelle, e i segni più evidenti che si accendono nei loro cuori sono l’interrogarsi sul luogo della felicità e il desiderio di raggiungerla.
Ogni azione acquista un significato più ampio e profondo se la tenerezza e la compassione non abbandonano la vita degli uomini.

Abstract
Ricordo bene come cnobbi Baldassarre, il raccoglitore d’incenso. Avvenne una mattina di tanti anni fa, quando, prima che il sole infuocasse il deserto, mi stavo recando a prendere l’acqua con una vescica di montone. L’alba nel deserto è bellissima, sapete, è come un dono lasciato ogni giorno davanti all’uscio della nostra casa. Così, per quanto il tragitto fosse faticoso e il sentiero impervio, camminavo volentieri ammirando lo spettacolo della luce che pian piano colora la terra e le fa prendere forma.
Fu oltre l’ultima collina, poco prima di arrivare alla fonte, quando i primi raggi di sole tagliavano orizzontalmente le cime delle rocce più alte, che mi imbattei…